Donazione e trapianto di organi e tessuti
È il gesto di generosità più grande, ma anche uno dei temi più delicati e difficili non solo per le famiglie ma anche per i pediatri. Parliamo della donazione degli organi e dei tessuti nel bambino: un argomento che, per essere affrontato, richiede non solo un alto livello di professionalità, ma anche profonda cultura e sensibilità. Proprio per sensibilizzare sul tema la popolazione e condividere con gli specialisti del territorio conoscenze e informazioni sulle donazioni e i trapianti, i medici e gli infermieri del gruppo donazioni organi e tessuti del Meyer insieme al coordinamento di Pistoia e alla pediatria dell’ospedale San Jacopo di Pistoia, oltre all’Organizzazione Toscana Trapianti (OTT), promuovono l’incontro dal titolo “Dona con il cuore, scegli la vita”, che sabato 25 marzo si terrà dalle ore 9:00alle 13:00 presso la biblioteca San Giorgio di Pistoia.
In un’ottica di rete pediatrica regionale, il coordinamento locale del Meyer si apre alla realtà del territorio, contribuendo a promuovere e far conoscere l’importanza di una scelta – quella della donazione – che, per quanto dolorosa sia, può salvare le vite di molti bambini. Quello che era un appuntamento tradizionale dell’ospedale pediatrico Meyer, diventa così una iniziativa a disposizione dei pediatri di tutta la Toscana. Si aprirà con i saluti di Alberto Zanobini, direttore generale Meyer, Francesca Bellini, direttore sanitario Meyer, e Rino Agostiniani, vicepresidente Società italiana pediatria (SIP).
Tra i momenti clou della mattinata, la lezione magistrale del professor Gianpaolo Donzelli sui valori della donazione “Nessuna nascita è davvero perduta”, mentre i lavori proseguiranno con Adriano Peris, coordinatore regionale dell’Organizzazione Toscana Trapianti, Sara Bagatti, coordinatore di area vasta, e Francesca Melosi, coordinatore donazioni del Meyer. L’incontro, che vuole essere un momento di confronto e approfondimento per tutti gli operatori, affronterà la donazione di organi e tessuti sotto vari aspetti: dalla morte encefalica in età pediatrica, alla realtà organizzativa, al trapianto fino alla relazione e ai bisogni della famiglia in quei momenti così difficili. Proprio per far comprendere l’importanza della donazione e la mattinata si concluderà con le testimonianze di chi ha scelto di donare, ma anche di chi, grazie a quella decisione, ha ricevuto l’opportunità di continuare a vivere.